Negli ultimi tempi, la richiesta di Cessione del Quinto in Italia è aumentata molto a discapito di altre forme di finanziamento. Oltre ai numerosi vantaggi che questo tipo di prestito riserva al richiedente, tra i motivi che hanno fatto crescere la sua popolarità, è la diminuzione dei tassi.
Cessione del Quinto: tutti i vantaggi
La Cessione del Quinto è un prestito non finalizzato a tasso fisso che prevede la trattenuta, direttamente in busta paga, della rata. Rata che, come dice la parola stessa, non può superare 1/5 dello stipendio. Tra i numerosi vantaggi, c’è la possibilità di fare richiesta di credito fino a un di €75.000 per un massimo di 120 rate mensili (10 anni). Inoltre, elemento che rendeva la richiesta di Cessione del Quinto accessibile (quasi) a tutti, viene concessa anche in caso di cattivi pagatori, pignoramenti, o se si risulta insolventi.
Valore aggiunto, la possibilità di chiedere un prestito senza garanzia aggiuntive, infatti, lo stipendio o la pensione, unitamente al TFR e al pagamento dell’assicurazione rischio vita o impiego (obbligatoria per fare la richiesta di Cessione del Quinto), sono già considerati elementi che garantiscono il pagamento delle rate.
Perché la richiesta di Cessione del Quinto è in aumento?
L’aumento di richiesta di Cessione del Quinto è dovuto all’abbassamento dei tassi. Ma a cosa è legato l’abbassamento dei tassi? A sua volta l’abbassamento dei tassi è dovuto all’incremento della richiesta. Infatti, dato che alcune variazioni a livello normativo hanno portato banche e finanziarie a proporre ai propri clienti questo tipo di finanziamento, è aumentata la concorrenza e questo ha generato un generale abbassamento del TAEG.
Cos’è il TAEG?
L’acronimo TAEG sta per Tasso Annuale Effettivo Globale ed è l’indice, in termini percentuali, del costo complessivo di un finanziamento. Il TAEG comprende gli oneri accessori come le spese di istruttoria, le spese per la pratica, le spese di incasso delle rate e le spese assicurative.
Aumenta la richiesta ma si abbassa l’importo medio, perché?
L’aumento di richiesta di Cessione del Quinto si era notata già dopo il lockdown, infatti, secondo le statistiche, nel 2020 c’è stato un incremento del 10% circa. Al contempo è sceso l’importo medio. Ma perché? Innanzitutto a causa della diminuzione degli stipendi, ma anche per via delle necessità dei clienti richiedenti. Infatti la richiesta di Cessione del Quinto è stata spesso fatta non per coprire spese importanti, ma per avere liquidità in caso di imprevisti. Del resto la pandemia ha completamente rivoluzionato il modo di vivere delle persone, quindi il cambiamento è fisiologico.