La cessione del quinto è un tipo di prestito alla portata di tutti per le sue caratteristiche vantaggiose. Tra queste troviamo anche la possibilità di richiedere denaro, con la cessione del quinto, il prestito non finalizzato. Ma scopriamo insieme innanzitutto cos’è la cessione del quinto e perché non serve fornire alcuna motivazione.
Cessione del quinto: tutti i vantaggi
La cessione del quinto è il prestito “per tutti” perché lascia davvero ampio margine sia per quanto riguarda le tempistiche sia per quanto riguarda la somma richiesta. Inoltre ha dei grossi vantaggi a livello di garanzie e può essere fatta richiesta anche in situazioni finanziarie non ottimali. Ecco i vantaggi della cessione del quinto:
- può fare richiesta un qualsiasi cittadino italiano o straniero tra i 18 e gli 85 anni
- può essere richiesta anche in caso di precedenti problemi di natura finanziaria (i cosiddetti cattivi pagatori o segnalati al CRIF (Centrale Rischi di Intermediazione Finanziaria)
- si può fare richiesta di credito fino a €75.000
- si può arrivare fino a 120 rate mensili
- non esistono spese di intermediazione
- può essere estinta o rinnovata in qualsiasi momento
- si tratta di un prestito non finalizzato
- non è necessario fornire ulteriori garanzie
- è a tasso fisso
- è facile e veloce da richiedere
Tutti questi vantaggi lo rendono sì accessibile ad un più vasto pubblico, ma ciò non toglie che, come in qualsiasi altro contesto, sono necessarie delle condizioni di partenza:
- essere in possesso di un contratto a tempo indeterminato (si può essere dipendenti pubblici, statali o privati) o di pensione
- avere un’assicurazione rischio vita e/o impiego
Prestito non finalizzato: cosa significa?
Quando diciamo che la cessione del quinto è un prestito non finalizzato, intendiamo dire che si tratta di un prestito per il quale non è necessario specificare la motivazione per cui si fa richiesta. In buona sostanza, tra i vantaggi della richiesta di cessione del quinto c’è anche quella di non dover render conto a nessuno del perché si fa domanda per una determinata somma di denaro. Ma non solo. Significa anche che la richiesta non deve per forza essere subordinata all’acquisto di un bene (o prodotto) o un servizio, ma può essere fatta a prescindere. Non è tutto. A differenza del prestito non finalizzato, quello finalizzato viene acceso presso il rivenditore del prodotto o del servizio che si intende acquistare. Nel caso, invece, della cessione del quinto, come già abbiamo detto nei precedenti articoli, la richiesta di denaro viene fatta direttamente alla banca o a un intermediario finanziario e la rata viene trattenuta direttamente dallo stipendio o dalla pensione.